Negli anni 1920 e 1930, il Giappone esplose letteralmente una nuova forma di progettazione grafica, figlia di un cambiamento sociale davvero importante…
La grafica, invase ogni cosa, riviste, pubblicità, manifesti e tutto quello che poteva in qualche modo veicolare il cambiamento di una società che si stava trasformando ed affermando attraverso lo sviluppo industriale e la tecnologia. Nomi a noi sconosciuti (o quasi) come Gihachiro Okayama, Kenkichi Sugimoto, Shujiro Shimomura o Hiromu Hara hanno disegnato poster e copertine di magazine che ancora oggi sono ammirati per la loro coerenza e pulizia grafica. Segno che (come spesso accade) il buon design non conosce confini e tempistiche storiche.
Qui sotto trovate una ricca collezione della grafica giapponese del periodo. Buona visione.